I vostri figli sono “un po’ cresciuti” e vagano per casa senza sapere bene cosa fare durante i mesi estivi? Probabilmente la risposta che molti genitori daranno a questa domanda sarà positiva; più i ragazzi crescono, più trovare un’attività che li impegni diventa difficile: l’interesse e ed il livello di coinvolgimento sono molto bassi nell’età dell’adolescenza.
Il periodo d’età che va dai 14 ai 18 anni e forse il più difficile, si sente che tutto internamente, e fuori di se, sta cambiando; ci si sente impotenti rispetto a molti aspetti della propria vita e spesso i genitori sono visti come dei nemici che non possono capire veramente le nostre esigenze.
Il compito di un genitore è si quello di educare un figlio, ma è anche quello di stargli vicino e di fare in modo che si senta capito ed apprezzato. Il modo migliore per instaurare con i propri figli un buon rapporto è quello di passarci del tempo assieme, magari non si potranno mantenere le stesse abitudini di un tempo, ma le si può modificare facendo in modo che l’interesse ed il grado di coinvolgimento non mutino col passare degli anni.
Cosa propongo a mio figlio come attività da fare assieme?
Una tipica giornata con un 14enne può essere molto complessa da organizzare,quindi bisogna pensare molto attentamente alle attività da proporre.
Prendiamo ad esempio il classico caso della mamma che va fuori per il week end ed il papà che si ritrova solo con il figlio o la figlia adolescente, e deve pensare per due giorni a come impegnare il tempo.
Cari genitori nessuno vi ha insegnato come svolgere il vostro ruolo, ma basta semplicemente saper ascoltare i vostri figli, osservarli senza bacchettarli in continuazione e saprete come avere un rapporto più equilibrato con loro.
Preparate delle proposte che siano convincenti durante il giorno/ week end:
- una passeggiata al parco
- un pomeriggio al cinema
- un pranzo all’aperto
- una mostra d’arte
- una partita di calcio se è un maschio
Per fare in modo che un “NO” di vostro figlio non sia immediato alla vostra “strana” voglia di passare del tempo con lui, coinvolgete anche un suo caro amico e condividete la giornata anche con lui. Soprattutto nel periodo estivo potrebbe essere divertente andare in un luogo di mare affittando una barchetta con vostro figlio ed un paio di suoi amici, magari invitate anche i loro papà in questo modo anche per voi ci sarà modo di scambiare una chiacchiera tra adulti. Alla sera, se ne avete la possibilità, organizzate una “braciata” in compagnia di vostro figlio e dei suoi amici e proponete un gioco da tavolo per ragazzi di 14 anni, come ad esempio Hobbit Tales. Proponete di organizzare un paio di squadre e di sfidarvi, Padri contro Figli ad esempio, potrebbe essere divertente!
Come funziona Hobbit Tales
Hobbit Tales è un gioco ispirato ai racconti di J.R.R. Tolkien: divertente e movimentato gioco di carte di narrazione. I giocatori sono Hobbit che si sfidano a raccontare la storia più fantasiosa e a strappare gli applausi più rumorosi di fronte a una pinta di birra. Il narratore racconta la storia utilizzando le carte avventura per creare la base del suo racconto, carta dopo carta cerca di arrivare ad un finale positivo. Gli ascoltatori però possono interrompere il racconto in qualsiasi momento: se le carte avventura giocate dal narratore corrispondono alle carte Minaccia degli altri giocatori può essere tirato il dado speciale. Se il tiro ha successo la narrazione viene interrotta temporaneamente e possono loro stessi contribuire alla storia, obbligando il narratore ad includere anche episodi pericolosi o spiacevoli incontri. Ogni volta che i giocatori hanno applausi accumulano dei punti vittoria. Quando tutti i giocatori hanno raccontato una storia finisce la partita, e a quel punto si contano i punti vittoria: vince chi ha accumulato più punti.
Il vostro week end sarà completo, avrete trascorso del tempo con vostro figlio lo avrete conosciuto meglio ed ora siete pronti ad un altro week end assieme.